Edward Hopper, Nighthawks, 1942, Friends of American Art Collection
© Art Institute of Chicago
Ampie vetrate dove è possibile scorgere persone che parlano o assorte nei loro pensieri, come assenti; marcate prospettive architettoniche, luci notturne, silenzio nelle strade raffigurate.
Sono i particolari che caratterizzano il tratto distintivo di Edward Hopper (1882-1967), grande artista statunitense protagonista dell’antologica al Gran Palais di Parigi, dal 10 ottobre al 28 gennaio 2013.
Un ampio percorso espositivo strutturato in due sezioni - la prima dedicata agli anni della formazione (1900-1924), soprattutto durante il suo soggiorno parigino, e la seconda incentrata sull’arte dei suoi anni più maturi - presenterà dipinti, schizzi, acquerelli, incisioni dell’artista.
Edward Hopper, New-York Office, Montgomery Museum of Fine Arts, Montgomery, Alabama, The Blount Collection © Montgomery Museum of Fine Arts
Edward Hopper, Hotel Room, Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid
© Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid